Un nuovo grave sinistro stradale coinvolge un pullman pieno di studenti: il bilancio è molto grave, una settimana fa un caso simile, sempre in Italia.
Un impatto violentissimo all’alba ha sconvolto la comunità di Arignano, nel Torinese: poco dopo le 7 di questa mattina, all’incrocio tra via Borgo Cremera e via Borgonuovo, c’è stato un gravissimo schianto frontale tra un’auto e un pullman carico di studenti, con un bilancio davvero serio, che ha scosso tutti. La scena che i soccorritori si sono trovati davanti è stata drammatica e alcune immagini sono terribili.
Infatti, il bus fermo a lato della carreggiata, con decine di ragazzi feriti, è una scena tremenda che chi è arrivato per primo sul posto difficilmente dimenticherà. A pochi metri di distanza, una Saab completamente distrutta: all’interno dell’auto, è stato recuperato dai soccorritori il corpo del conducente del mezzo, che era ormai privo di vita. Una scena straziante, che ha sconvolto anche gli studenti riusciti a uscire subito dall’autobus.
Chi sono le persone uccise e ferite nello scontro tra un’auto e un pullman di studenti
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Chieri, insieme con i sanitari del 118 di Azienda Zero, l’elisoccorso e i vigili del fuoco. Nonostante i tentativi di rianimazione, per l’automobilista non c’era davvero più nulla da fare, anche a causa della violenza dell’impatto tra i due mezzi. L’uomo vittima dell’incidente, 33 anni, di origini romene e residente a Mombello, sempre in provincia di Torino, stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro.
A bordo del bus viaggiavano circa cinquanta studenti diretti alle scuole di Chieri, un liceo e un istituto tecnico, che fortunatamente non sono in gravi condizioni. Venti di loro, infatti, hanno riportato ferite lievi, curate in parte sul posto e in parte all’ospedale di Chieri, e comunque a quanto si apprende da fonti sul posto, nessuno sarebbe in pericolo di vita. Le prime ricostruzioni fanno pensare a una tragica fatalità: la Saab, forse a causa di un malore o di una distrazione, avrebbe invaso la corsia opposta in prossimità di una curva.
Il tragico precedente di una settimana fa in Veneto
Sotto choc per l’accaduto è l’autista del pullman, il quale, pur sterzando bruscamente verso destra e frenando il mezzo che guidava, non sarebbe riuscito a evitare l’impatto. Il drammatico episodio arriva a pochi giorni da un incidente simile avvenuto a Oderzo, nel Trevigiano: in questo caso, un automobilista di 85 anni – che era alla guida del mezzo pur non avendo più la patente – ha perso la vita dopo aver invaso la corsia opposta e centrato un bus con a bordo cinquanta studenti.
In quell’occasione undici ragazzi erano rimasti feriti, anche in questo caso senza gravi conseguenze, e il mezzo scuolabus si era ribaltato nel fossato a bordo strada. Incidenti di questo e di altro tipo sono all’ordine del giorno, come testimonia il tragico investimento delle ultime ore, sempre nel torinese: ieri sera, a Moncalieri, una donna di 45 anni, Daniela Gherasim, è stata travolta da un furgone Fiat Ducato mentre camminava lungo strada Revigliasco. Trasportata d’urgenza al Cto di Torino, è morta poco dopo.
