Arriva la notizia che non puoi perderti: finalmente c’è il Bonus Affitto, 2mila euro per chi vive in affitto. Ecco come averlo.
Negli ultimi mesi si è parlato tanto del famoso Piano Casa del Governo, ma alla fine, di concreto, non è arrivato nulla. Nessun nuovo bonus per chi paga l’affitto, nemmeno per le giovani coppie di cui si era tanto discusso. Ma aspetta perché puoi comunque avere un aiuto per pagare l’affitto.
Così, per chi ogni mese deve far quadrare i conti tra affitto, bollette e spese varie, l’unico modo per risparmiare qualcosa è quello di usare le detrazioni fiscali nel 730 o di dare un’occhiata ai bandi comunali che, in alcuni casi, mettono a disposizione dei sussidi.
La detrazione sull’affitto è una sorta di “sconto” che puoi ottenere quando fai la dichiarazione dei redditi, a patto che l’appartamento in cui vivi sia la tua abitazione principale. Se invece si tratta di una seconda casa o di un affitto temporaneo, non rientra.
Serve anche versare un Irpef sufficiente, quindi se sei in regime forfettario o hai un reddito troppo basso, purtroppo non puoi usufruirne.
Gli importi cambiano in base al reddito:
Le detrazioni diventano più interessanti per alcune categorie di cittadini. Ad esempio, se vivi in un appartamento con contratto a canone concordato (il classico 3+2), puoi arrivare fino a 495 euro di detrazione se il tuo reddito non supera i 15.493 euro.
Molto meglio va ai giovani sotto i 31 anni che hanno un regolare contratto d’affitto: per loro il beneficio sale fino a 2.000 euro, sempre a seconda del reddito.
Anche chi si trasferisce per lavoro può avere una detrazione compresa tra 495 e 991 euro. Gli studenti universitari fuori sede possono portare in detrazione il 19% del canone, che è comunque un aiuto concreto per chi deve mantenersi lontano da casa.
A livello nazionale, come abbiamo visto, non ci sono veri e propri “bonus affitto”. Ma alcuni Comuni hanno deciso di intervenire da soli. A Milano, per esempio, è attivo un contributo fino a 2.400 euro l’anno destinato ai giovani lavoratori sotto i 35 anni.
Per ottenerlo bisogna avere un ISEE inferiore a 26.000 euro, lavorare in città (da dipendente o autonomo) e vivere in affitto da almeno sei mesi. Insomma, finché il Governo non metterà mano a un vero piano abitativo, conviene tenere d’occhio il proprio Comune e non dimenticare le detrazioni nel 730: a volte, anche pochi euro possono fare la differenza.
Dopo dieci anni di carcere, l’uomo che uccise i suoi figli potrebbe ottenere un permesso…
Per chi aspettava con ansia le puntate di Montalbano, questa sera resterà deluso: perché non…
Il femminicidio di Giovanna Frino al centro della nuova stagione di Amore Criminale, condotto da…
Gli anni e il tempo che passa non sembrano scalfire Romina Power, che fa l'ennesimo…
Aveva tredici anni e una vita davanti, ma una mattina d’ottobre, Aurora Tila è stata…
Che fine ha fatto l'ex pm ed ex ministro Antonio Di Pietro: le sue parole…